Ora non mi viene un titolo adatto...

Ieri sera sono andato a mangiare il sushi da Hamasei (forse il miglior ristorante giapponese di Roma) e, a parte il belissimo e elegante locale sommerso da coattume romano figlio di neoarricchiti che confondono lo sperpero di soldi con la classe (le coppie ai tavoli intorno al nostro avrebbero meritato un post e qualche osso spezzato a testa), devo dire che il sushi in se mi ha fatto realmente schifo.

Sarà dipeso pure dal fatto che stavo sotto un condizionatore e dopo qualche minuto avrei decisamente preferito del manzo alla piastra a 200°C. piuttosto che una cena completa a temperatura di frigo.

Sarà dipeso dal fatto che ci hanno fatto aspettare una quaresima durante la quale ci siamo dovuti sorbire il peggior repertorio del coattume becero di cui sopra (io la gente coi soRdi che circola conciata da stracciona la farei dormire due settimane in un centro di accoglienza con doccia fredda tutte le mattine).

Sarà dipeso dal fatto che la carne di pesce cruda mi fa impressione al palato...

Ma la prossima volta me ne vada a mangiare T-bones all'Argentino o una bella Carbonara (quella fatta con la ricetta Originale)...

Comunicazioni di servizio...

Quando si naviga (temporaneamente, grazie al cielo...) a 56 cappa ed usufruendo di un computer(?) antidiluviano (uno splendido esemplare di marca, ma sempre pleistocenico rimane) che genera noie e problemi di ogni tipo, succede che:
a) non si aprono i commenti di Splinder da IE (versione 4.0, segue sfilza di imprecazioni varie);
b) non si riesce ad aggiornare Messenger e la versione 3.6 non vuole saperne di funzionare;
c) scaricare la volpe di fuoco e/o la nuova versione di Msn sembra un'impresa veramente ardua;
d) non puoi comunicare in tempo reale con chi ami, con gli amici, col mondo intero...
E mentre si decide se risolvere in qualsiasi modo i punti b e c, la soluzione al punto a è scrivere questo post.
Che ovviamente si autodistruggerà in pochi minuti, vero Antar?
Giusto il tempo di farti sapere che...
[astonishment/lash mode on]
Ti  è venuto in mente Brian Jones?
[astonishment/lash mode off]
Ad ogni modo: Mister Jones defunse il tre di luglio che per gli ammmericani è il 7/3.
Tutto torna, allora.
Ora posso postare, come fabbricare il miele lo spiegherò la prossima volta...

73 Piscina col Morto

Ho scoperto che per la smorfia napoletana il mio anno di nascita corrisponde al titolo di questo post.

E quì mi  viene in mente Brian Jones:

Ma ho anche scoperto che la cabala è prodiga di numeri riguardanti i morti:

Beccamorto 80

cadavere (v. morto) 47

cascamorto 31

coleroso morto 76

croce da morto 22

ebreo morto 47

inchiodare cassa col morto 89

investimento col morto 26

mani di morto 66

marito morto 47

morto 47

morto abbracciato 29

morto allegro 30

morto all'ospedale 40

morto ammazzato 62

morto annegato 2

morto baciato 26

morto che bestemmia 8

morto che da numeri 53

morto che fuma 84

morto che parla 48

morto che piange 9

morto che ride 30

morto che si muove 25

morto che ti insegue 55

morto di dolore 18

morto di fame 7

morto di vecchiaia 61

morto dissanguato 75

morto eroicamente 62

morto in automobile 87

morto in guerra 22

morto in sogno 70

morto investito 26

morto mutilato 72

morto nella bara 60

morto nudo 21

morto risuscitato 49

morto strangolato 81

nonno morto 70

padre morto 45

parto con bambino morto 66

piscina col morto 73

Re morto 87

rinoceronte morto 41

salma (v. morto) 47

testa di morto 34

tomba con morto 2

tresette col morto 50

trovare un morto 47

uccello morto 6

A me fa impazzire il morto che bestemmia (8).

Invece mi chiedo se ogni volta che uno si sogna un caro defunto che gli dà i numeri si debba giocare anche il 20 e il 53...

Per altre curiosità o amenità: http://www.smorfia.3000.it/ (CABALA)

Tramonti d'agosto da casa mia

Intanto quattro (ingrandibili).

Poi, forse, li metto tutti da qualche parte...

 

 

    

 

      

...Ma l'amor mio non muore

A.A.V.V.
...MA L'AMOR MIO NON MUORE
origini documenti strategie della "cultura alternativa" dell'"underground in italia

Le vicende editoriali di Ma l’amor mio non muore sono piuttosto travagliate. Pubblicato per la prima volta per la casa editrice Arcana nel 1971 rischiò il sequestro. Ciò non accadde solo perché l’edizione fu venduta prima. Ripubblicato all’interno della collana " DeriveApprodi " presso la casa editrice Castelvecchi nel 1997, andò rapidamente esaurito. Testo cult della storia del movimento antagonista italiano, merita di essere riproposto. All’interno troverete consigli utili su come fabbricare bottiglie incendiarie o su come difendersi dai gas lacrimogeni. Ricette per gli infusi di marihuana e per la produzione casalinga di sostanze stupefacenti. Indicazioni su come installare un ripetitore radio pirata o fare una serigrafia. Troverete le voci in presa diretta dei situazionisti, dei beat, dei capelloni, degli autonomi, di quelle avanguardie che da lì a poco si sarebbero estinte. Troverete volantini, racconti, stralci di giornali, cronache vere e false, illustrazioni, fumetti. Un’antologia di quella rivolta esistenziale, prima che politica, che avrebbe incendiato gli anni Settanta italiani. Una critica ironica, divertita, colta, cattiva allo stato presente delle cose .
PAGINE: 256
FORMATO: 15 X 21
EURO 17.00

Io lo avevo (quello originale!!!), poi l'ho prestato a qualcuno, che ne ha pure copiata una ricetta senza tra l'altro capire di che stesse scrivendo, e non mi è più tornato.

Memegagalolomen, Porcoquello, il libbbbro!!!!!

Non tutte le strade portano il nome di Roma

Ma 'sta storia che a Milano (stando ar tg5) non c'è via Roma?

Cioè: in 135 anni le giunte milanesi non rono riuscite a trovare una strada da intitolare alle Capitale d'italia.

Ora, sarà pure un loro diritto intitolare le strade a chi meglio credono, ma se ero zio Walter corca* che riinvitavo Albertini o chi per lui

 

*con probabilità pari a zero

Sad but true...

Se un poster carino e una frase arguta sono tutto quel che serve per motivarti, probabilmente hai un lavoro davvero facile. Di quelli che presto faranno i robot(s)

altri poster(s) della serie...

truffatruffambiguità fal - si - tà

Questa non la trovate nemmeno su il populista.it ...

 

Pare che a Trieste Venerdì in pieno giorno sia stata rubata una gru di 5 Tonnellate.

E pare che sia scomparsa nel nulla benchè dotata di antifurto satellitare.

Sembra che nessuno si sia accorto che tutto a un tratto da un cantiere sia scomparsa una cosa alta una ventina di metri e con un braccio di 12.

Tra l'altro pare che non sia il furto più eclatante compiuto a Trieste: anni fa dicono siano stati rubati 15 vagoni ferroviari carichi di zucchero...

And the loser is...

Premesso che per me le classifiche si fermano di solito al numero uno perchè non riesco a stabilire se qualcosa mi piaccia poco più o poco meno di altro, e che secondo me il film più bello della storia del cinema è CITIZEN KANE (quarto potere in italiano), credo di aver finalmente trovato il film più brutto in assoluto nella cinematografia mondiale.

Tra l'altro se aprite il cast completo e andate a vedere la sfolgorante carriera cinematografica degli attori (tutti pessimamente doppiati, va detto) scoprirete che il corsus dei più è iniziato e, fortunatamente, finito con questo film. Eccezione fa Alessia Merz che ha perseverato fino a raggiungere le vette del cadavere di Michela Licalzi (trovato nudo a pecora su un tavolo) in un episodio di Montalbano e nel magnifico tvmovie "Cornetti al Miele" che , andato in onda il 10 Maggio del 2000,  ha totalizzato la bellezza di 3.274 spettatori

Mi duole dire che non sono riuscito a reggere fino alla fine e a un certo punto ho messo la videocassetta di Velocità Massima registrato la sera prima in terza serata (ovviamente l'altro ha avuto i fasti della prima)...

Guerra e Pace

16/08/2005 12:00 - Le colombe non amano il rombo dei cannoni (immagine ingrandibile)

Only the fittest of the fittest shall survive

E quindi come avrebbe potuto questo blog non sopravvivere all'ennesimo ferragosto?

Resiste, resiste, e resiste nella Roma che è bello percorrere deserta a fianco della donna amata.

Resiste sotto i tramonti magici che colorano questo cielo romano.

Resiste e sopravvive all'ennesino palio dell'Assunta non vinto dalla Lupa.

E al trentaduesimo compleanno di quello che scrive la maggior parte dei suoi post(s) [tanto ormai è quasi troppo tardi per fargli gli auguri, belli].

Resiste e si ritempra pronto a tornare molesto quanto e più di prima.

See ya soon, folks!

P.s.: Oggi, dopo una cifra di anni sono andato a vedero lo sparo del cannone dal Gianicolo e ho fatto una foto da paura. Magari, prima o poi, la posto...

Ps 2: L'undicesimo commento dell'altro post era molto bello (ovviamente per me), ma non firmato. Io c'ho un paio di idee, ma preferirei una certezza. Mi dici chi eri? Grrrazie...

A fist o' friends

Da tipo dieci giorni a questa parte tipo un pugno di persone che conosco e che considero amici (alcuni pure parenti) hanno aperto nuovi blog(s) accollandomene la responsabilità. Alcuni abbastanza palesemente

Responsabilità che credo risieda innanzituto nel fatto che avranno pensato "se 'sto cojone può tenere un blog, chi impesisce a ME di farlo?"

Vorrei rispondere "io", ma in effetti non ho mai impedito nulla  a nessuno, figuriamoci se impedisco a qualcuno di inquinare ulteriormente la rete. Solo che poi mi dicono "Oi, ho aperto un blog". E io passo a dare un occhiata e a lasciare un saluto. Ma non è che puoi andare lì e scrivere cose tipo "come la barca lascia la scia io ti lascio la firma mia" [che tra l'altro c'avrà tipo trent'anni...] e allora cerchi di fare un commento che sia costruttivo, magari spiritoso, con un pizzico di ironia e quel quid di cattiveria e cinismo che credi ti contraddistinguano.

Poi, ovviamente vengono fuori terribili cazzate, ma tu ti ci sei spremuto le meningi fino a far scappare tutti i neuroni meno quello che ormai passa le giornate al mare col cellulare spento...

 

Questo solo per dire che se da un po' non posto il merito va tutto agli amici che hanno aperto da poco.

Andiateli pure a ringraziare, prego

Oggi non mi sento tanto in palla.

Con uno zainetto esplosivo sulle spalle e del Punkattivo nelle orecchie mi sentirei decisamente più a mio agio.

Oggi mi gira in loop fisso nella testa una scritta che vidi tempo fa su un muro di S.Lorenzo: "Sogni d'oro, che intanto il tempo passa e il sangue scorre tranquillo"

Oggi vorrei riuscire a dimostrare il mio amore alla donna che amo.

Oggi vorrei che dio mi si palesasse per poter dirgli finalmente in faccia quel che penso di lui. O che questo bluff idiota finisse una volta per sempre.

Oggi vorrei che tutto il "sovrannaturale" che c'è in giro si riversasse in città contemporaneamente. Così magari smetterei di passare per pazzo.

Oggi vorrei che quel testa di cazzo che dorme dentro di me si svegliasse per una buona volta e prendesse in mano la situazione, invece di lasciarmi sempre ad affrontare tutto da solo.

Antar

Update 14.30:

Oggi vorrei essermi ricordato prima che venticinque anni fa alle 10.25 gente ancora ufficialmente senza nome faceva saltare in aria una stazione ferroviaria.