mercoledì 30 novembre 2005

Quando quattro ore di concerto non erano abbastanza...

If there's something you need
That you just don't have
Well just don't sit there
...Feeling bad
Come on now get up
Try and understand
Just raise your hand

...Just You Raise Your Hand!!

[ora vi spiego...]
C'erano queste sette/otto persone che riempivano tutto un palcoscenico e davano l'anima per quattro ore filate senza gruppi spalla o robe del genere.
Sudando a fontana e saltando come indemoniati, perfino
Clarence [Big man] Clemons col suo magico sax. E poi c'erano i manici delle chitarre affiancati che ondeggiavano in simultanea a sinistra e a destra e le "biciclette" tra una canzone e l'altra giusto per buttare un altro po' di energie eccedenti e i salti del folletto con la Telecaster, la camicia senza maniche, i 501 e gli stivali. E c'era "Miami" Steve con la bandana legata in testa e la chitarra suonata a pochi centimetri dal palco. E c'erano gli stadi pieni di volti estatici che nemmeno in un rave in cui gettassero MDMA con gli idranti. E c'era la prima strofa di Hungry heart cantata, come da prassi, da tutti i fans più accaniti accompagnati da tutto il gruppo agli strumenti
E dopo quattro ore abbondanti di tutto questo, Bruce si rivolgeva alla folla e chiedeva se ne voleva ancora. E all'ovvia risposta annunciava che però quella non era una "free ride" e che "You wanna play, you gotta pay". E si sapeva in cosa consistesse il pedaggio: Cantare tutta Raise your hand stando appunto con le braccia alzate. Se buona parte del pubblico ce la faceva allora si andava  avanti coi bis. Altrimenti tutti a casa.
Io ci sono stato una volta e mi ricordo, ancora con stupore, di come [ripeto, dopo quattro ore di concerto] abbiamo cantato tutti a voce e braccia alte. E infatti ci sono stati non ricordo se tre o quattro bis...
E ogni volta che risento questa canzone mi si allaga il cuore di emozione e gioia come se fosse ancora il giugno 1988

sabato 26 novembre 2005

The best leave first


           Good


 





          Better


 


venerdì 25 novembre 2005

Untouchables strike back

Augusto Pinochet è stato arrestato per frode fiscale.

Un'alrta volta si è costretti a ricorrere alla persecuzione di crimini minori per bloccare persone di tutto rispetto sul campo del crimine.

Anche se paragonare Augusto Pinochet a Al Capone è un po' come paragonare il Titanic alla Moby Prince. Infatti il Generale si è macchiato di forse tutti i peggio crimini possibili. E, nonostante le atrocità da lui commesse fossero note a tutti, i tribunali di non so quanti paesi non erano riusciti a fermarlo perché, come nei migliori film[s] pecorecci, simulava disturbi mentali ingurgitando pasticche a manciate o enunciando a bella posta frasi senza senso. [del resto, quando si possono vantare certe amicizie...]

Ora è stato condannato per evasione fiscale. Spero che comunque a breve vengano riconosciuti anche i crimini contro l'umanità e non solo quelli contro il capitale...

mercoledì 23 novembre 2005

Io lo sapevo

Sono quattro anni che io dico che dietro a tutto c'era lui, e nessuno mi credeva...

martedì 22 novembre 2005

Certa gggente non si smentisce mai

La Penisola italica è popolata da una massa di idioti pronti a sollevare feroci polemiche su qualsiasi stupidaggine.
E ovviamente ogni volta che ciò accade il più idiota tra i giornali on line [il Populista.it] non riesce ad esimersi dal riportare la "notizia" con un titolo idiota [nella fattispecie "Campania No a strada per Nassiriya, a Marano sindaco nella bufera",
che scritto così vuol dire che il sindaco di Marano non vuole una strada che porti a Nassiriya].

[che poi già il fatto che l'indirizzo sia www.populista.it e l'header "il Populista.it" dovrebbe dirla lunga sul livello di cialtronismo del giornale in questione...]

giovedì 17 novembre 2005

Promuoviamo il Telegatto™ per quest'uomo

Germano Mosconi
(Siccome mi sento particolarmente buono [ma non ci fate il callo, eh?], consiglio di abbassare il volume delle casse prima di aprire il link)

4 luglio 1919 - 15 novembre 2005

So di essere in ritardo, ma volevo ricordare la morte di AGEnore Incrocci. Uno di quegli artigiani che hanno fatto grande il cinema italiano.
La lista di film[s] da lui firmati, quasi tutti in coppia con
Furio Scarpelli, conta circa 120 titoli tra i quali è pressocché impossibile citarne alcuni a titolo di esempio. Per dare un'idea a chi proprio non sa di che si stia parlando mi limiterò a L'armata Brancaleone, La marcia su Roma e Il buono, il brutto e il cattivo.
Purtroppo di quegli "artigiani", tra i quali erano immensi sceneggiatori, registi, attori, direttori di fotografia, attrezzisti e praticamente ogni categoria di lavoranti cinematografici era rappresentata, ne restano sempre di meno.
E questa cosa dispiace.

...Anche se ci sono sempre i Benigni e i Pieraccioni a tenere alto il nome del cinema italiano.
[scusate...]



mercoledì 16 novembre 2005

Attaccateve ar clacson...

La notte scorsa a Roma c'è stata una tromba d'aria che ha divelto centinaia di alberi  e causato altri danni.
Tra cui la totale paralisi del traffico di stamattina in una vastissima zona tra Prati, stadio Olimpico e Flaminio.
Io mi ci sono trovato in mezzo e sono rimasto completamente immobile per 20 minuti tra il ponte della metro [P.te Nenni] e Ponte Matteotti [quì].  Con lo scooter, mica in macchina.
Ecco, in questo immenso parcheggio che era diventata Roma, in cui tutti stavano immobili e si vedeva che la situazione era bloccata per Kilometri tutto intorno, c'era chi attivava i dispositivi acustici come se la macchina immediatamente davanti alla sua si fosse fermata per volontà del conducente. E ci stavano attaccati per buoni cinque/sei secondi...

La domanda che vorrei porre a questi esseri dotati di un'intelligenza superiore è:

Che cazzo te soni, a cojone?
Come se non fossimo già abbastanza incasinati che ce mancavi solo tu a aumentare lo stato di stress.
Ad alcuni l'ho detto direttamente, questo è per gli altri.

domenica 13 novembre 2005

Battutona

Sapete perché a Roma ultimamente si respira un'aria pesante?


È colpa del Prefetto Serra...


Hahahahahahahahahahaha!!!!!!!

mercoledì 9 novembre 2005

Non siamo mica gli Americani

A dispetto del titolo che richiama una vecchia canzoncina allegra di Vasco Rossi*, volevo parlare di una notizia molto seria arrivata da raiNews24 e rimabalzata da parecchi altri quotidiani on line (ci sono anche le foto e i video, ma me li risparmio, se li volete ve li cercate).


La riporto sotto per mettere in risalto alcuni passi:


"Ho sentito io l'ordine di fare attenzione perché veniva usato il fosforo bianco su Fallujah . Nel gergo militare viene chiamato Willy Pete. Il fosforo brucia i corpi, addirittura li scioglie".
È questa la tremenda testimonianza di Jeff Englehart, veterano della guerra in Iraq. "Ho visto i corpi bruciati di donne e bambini- ha aggiunto l'ex militare statunitense-il fosforo esplode e forma una nuvola, chi si trova nel raggio di 150 metri è spacciato".
Testimoni hanno visto "una pioggia di sostanze incendiarie di vario colore che, quando colpivano, bruciavano le persone e anche quelli che non erano colpiti avevano difficoltà a respirare", racconta Mohamad Tareq al-Deraji, direttore del centro studi per i diritti umani di Fallujah.


Ecco, io credo che chi faccia una guerra a qualcuno basandola ufficialmente sulla presunta detenzione di armi di sterminio di massa e, nella stessa guerra, usi tali armi sulla popolazione inerme sia come minimo un idiota, oltre che un criminale da combattere con ogni mezzo necessario. O il fatto che stavolta non sia successo a Londra, New York, o qualche altro posto del mondo civilizzato rende la notizia degna di essere passata sotto silenzio?


La prossima volta che vi radunate armati di bandiere con stelle di qualsivoglia tipo, pensateci. Se poi decidete di andare lo stesso, ditemi dove vi concentrate, che un paio di bombette magari ve le tiro con gioia.


*domani c'è esercitazione di tiro con il cannone / spariamo colpi che possono arrivare / fino in Giappone.....Buuuuuu....  / ma non si può provare / non si può stare a sparare in giro / Non siamo mica gli Americani / che loro possono sparare agli Indiani

martedì 8 novembre 2005

lunedì 7 novembre 2005

Cheddio ve furmini...

Domenica mattina un fulmine si è abbattuto su casa mia rimbalzando sul muro dietro la testiera del mio letto (nel quale stavo dormendo) e  staccando un pezzo di intonaco del parapetto del terrazzo.


Ecco le foto:


   



Qualcuno magari potrebbe pensare che questo fenomeno sia in relazione con il post quì sotto, ma io NON CREDO, quindi non credo...

venerdì 4 novembre 2005

Distinguo

Devo aver sentito o letto da qualche parte che secondo il vescovo della diocesi Concordia-Pordenone non si possono celebrare le esequie delle ceneri.


Ho sentito qualcuno obbiettare: "Ma come, una volta li bruciavano vivi e adesso sono contrari alla cremazione?"


Ecco, io credo che il punto stia proprio lì: se devono assistere al rogo di un corpo già morto perdono tutto il divertimento...

giovedì 3 novembre 2005

Fammi un favore...

Clicka su 'sto link, grazie.


[a te non costa nulla e a me dà qualcosa di gran valore...]