Sabrina arrivò di mattina presto.
Com'era del tutto naturale, trovandosi in Sardegna
sabato 29 settembre 2007
venerdì 28 settembre 2007
Lo so, serve praticamente a nulla
giovedì 27 settembre 2007
Avrei voluto scrivere un post
su quello che sta succedendo in Myanmar [che i giornalisti italioti continuano a chiamare Birmania].
Ma che puoi scrivere quando leggi che il governo cinese ha dichiarato "Speriamo che tutte le parti esercitino moderazione e gestiscano correttamente la situazione" [tipo che i monaci dovrebbero avere il buon gusto di smettere di farsi sparare addosso?]...
Ma che puoi scrivere quando leggi che è molto probabile che quattro persone siano state uccise, probabilmente percosse a morte, durante i raid compiuti questa notte dai militari nei monasteri birmani...
Ma che puoi scrivere quando leggi che le forze di sicurezza birmane hanno lanciato un ultimatum alle decine di migliaia di manifestanti a Rangoon intimando loro di disperdersi entro pochi minuti con la minaccia di un'"azione estrema"...
[notizie prese da qui].
Che puoi scrivere quando leggi che il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha invitato la giunta militare «alla moderazione».
Che puoi scrivere quando leggi che a Mandalay, seconda cittá della Birmania, i militari hanno ordinato al principale ospedale di dimettere pazienti, in un indicazione che si stia preparando una violenta repressione delle manifestaioni in questa cittá dopo i morti di ieri a Yangoon.
Che puoi scrivere quando leggi che secondo le testimonianze citate dalla Kyodo, almeno 70 monaci sono stati «arrestati con violenza», vale a dire picchiati e malmenati nei soli monasteri di Moe Kaung e di Ngwe Kyar Yan, nella parte nord occidentale di Yangon.
[notizie prese da qui]
Cosa puoi scrivere quando vedi che in italia ci si preoccupa solo della sorte di Aung San Suu Kyi. Per la quale la preoccupazione è ovviamente legittimissima. Ma nel frattempo ci sono altre persone che sono già sicuramente state massacrate e uccise [o loro non contano?]
Volevo scrivere un post sulla situazione in Myanmar, ma per ora lo schifo è troppo. Credo che desisterò...
Ma che puoi scrivere quando leggi che il governo cinese ha dichiarato "Speriamo che tutte le parti esercitino moderazione e gestiscano correttamente la situazione" [tipo che i monaci dovrebbero avere il buon gusto di smettere di farsi sparare addosso?]...
Ma che puoi scrivere quando leggi che è molto probabile che quattro persone siano state uccise, probabilmente percosse a morte, durante i raid compiuti questa notte dai militari nei monasteri birmani...
Ma che puoi scrivere quando leggi che le forze di sicurezza birmane hanno lanciato un ultimatum alle decine di migliaia di manifestanti a Rangoon intimando loro di disperdersi entro pochi minuti con la minaccia di un'"azione estrema"...
[notizie prese da qui].
Che puoi scrivere quando leggi che il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha invitato la giunta militare «alla moderazione».
Che puoi scrivere quando leggi che a Mandalay, seconda cittá della Birmania, i militari hanno ordinato al principale ospedale di dimettere pazienti, in un indicazione che si stia preparando una violenta repressione delle manifestaioni in questa cittá dopo i morti di ieri a Yangoon.
Che puoi scrivere quando leggi che secondo le testimonianze citate dalla Kyodo, almeno 70 monaci sono stati «arrestati con violenza», vale a dire picchiati e malmenati nei soli monasteri di Moe Kaung e di Ngwe Kyar Yan, nella parte nord occidentale di Yangon.
[notizie prese da qui]
Cosa puoi scrivere quando vedi che in italia ci si preoccupa solo della sorte di Aung San Suu Kyi. Per la quale la preoccupazione è ovviamente legittimissima. Ma nel frattempo ci sono altre persone che sono già sicuramente state massacrate e uccise [o loro non contano?]
Volevo scrivere un post sulla situazione in Myanmar, ma per ora lo schifo è troppo. Credo che desisterò...
mercoledì 26 settembre 2007
Easy Ghost Rider
Pare che fino a un tot di tempo fa [non si sa esattamente quanto] le strade italiane fossero piene di centauri zombies.
Poi evidentemente hanno deciso di mettere la testa a posto...
A quanto pare scrivere in italiano corretto, per i giornalisti itaidioti è troppo complicato.
Comunque la notizia è seria. Magari se si regalassero un po' meno patenti e se i corsi fossero un po' più seri, soprattutto spiegando che ogni mezzo di trasporto è anche un'arma potenziale...
Poi evidentemente hanno deciso di mettere la testa a posto...
A quanto pare scrivere in italiano corretto, per i giornalisti itaidioti è troppo complicato.
Comunque la notizia è seria. Magari se si regalassero un po' meno patenti e se i corsi fossero un po' più seri, soprattutto spiegando che ogni mezzo di trasporto è anche un'arma potenziale...
domenica 23 settembre 2007
And the Anzio bridgehead was held*
Per loro la guerra è finita prima che per altri.
E vederli tutti insieme fa una certa impressione.
E vederli tutti insieme fa una certa impressione.
venerdì 21 settembre 2007
Quei programmi "rincretineno i bimbi"
"You think it's funny
Turning rebellion into money"*
Ieri sera stavo vedendo Southpark su Mtv. Dopo circa 10' è partita la pubblicità [robba che manco quando lo facevano su Italia1...].
Non mi resta che ripetere e rilanciare: Mtv tutta è l'apoteosi del pressappochismo. O del paraculismo becero, decidete voi.
Programmi replicati per lustri senza sovrimprimere la scritta "replica" nemmeno quando sono previste telefonate in diretta...
Regia di riprese di eventi live affidate a chi non ha mai visto concerti dei gruppi in questione con ovviamente stacchi tutti fuori tempo...
Riproposizione del tutto acritica di format e trasmissioni statunitensi che con la realtà italiana hanno nulla a che fare e al massimo possono servire di pessimo esempio e di spinta verso la barbarie...
VeeJay che prendono a modello il pubblico senza sforzarsi di o ambire ad essere invece loro modelli...
Il sito...
Countdown che occupano un quarto di schermo in modo fastidioso di eventi del tutto trascurabili e assolutamente autoreferenziali..
Tra l'altro ci si chiede per cosa stia la "M", visto che di musica, soprattutto parlata e recensita, se ne vede sempre di meno. Probabilmente per Macinacervelli...
Poi ci si stupisce che Massimo Coppola sia passato su La7...
* (White Man) In Hammersmith Palais - The Clash (1978)
Turning rebellion into money"*
Ieri sera stavo vedendo Southpark su Mtv. Dopo circa 10' è partita la pubblicità [robba che manco quando lo facevano su Italia1...].
Non mi resta che ripetere e rilanciare: Mtv tutta è l'apoteosi del pressappochismo. O del paraculismo becero, decidete voi.
Programmi replicati per lustri senza sovrimprimere la scritta "replica" nemmeno quando sono previste telefonate in diretta...
Regia di riprese di eventi live affidate a chi non ha mai visto concerti dei gruppi in questione con ovviamente stacchi tutti fuori tempo...
Riproposizione del tutto acritica di format e trasmissioni statunitensi che con la realtà italiana hanno nulla a che fare e al massimo possono servire di pessimo esempio e di spinta verso la barbarie...
VeeJay che prendono a modello il pubblico senza sforzarsi di o ambire ad essere invece loro modelli...
Il sito...
Countdown che occupano un quarto di schermo in modo fastidioso di eventi del tutto trascurabili e assolutamente autoreferenziali..
Tra l'altro ci si chiede per cosa stia la "M", visto che di musica, soprattutto parlata e recensita, se ne vede sempre di meno. Probabilmente per Macinacervelli...
Poi ci si stupisce che Massimo Coppola sia passato su La7...
* (White Man) In Hammersmith Palais - The Clash (1978)
giovedì 20 settembre 2007
Can't help, sometimes
Dicono che questo blog sia eccessivamente lento a caricarsi.
Dicono che la colpa sia del fatto che lo "infradicio" di immagini.
Dico che nessuno è costretto a farsi un giro da 'ste parti. Anzi, io tenderei a sconsigliarlo proprio.
Comunque, visto che di pervertiti è pieno il mondo e che dopo un po' tendo a stancarmi di sentirmi ripetere sempre le stesse cose ho iniziato a cercare di eliminare le suddette immagini sostituendole con link[s] ad hoc [a proposito, qui i link hanno questo aspetto...].
Dicono che la colpa sia del fatto che lo "infradicio" di immagini.
Dico che nessuno è costretto a farsi un giro da 'ste parti. Anzi, io tenderei a sconsigliarlo proprio.
Comunque, visto che di pervertiti è pieno il mondo e che dopo un po' tendo a stancarmi di sentirmi ripetere sempre le stesse cose ho iniziato a cercare di eliminare le suddette immagini sostituendole con link[s] ad hoc [a proposito, qui i link hanno questo aspetto...].
Ma poi ci sono casi in cui è assolutamente impossibile dirsi di no...
martedì 18 settembre 2007
E tutti gli anni, di questo periodo...
...mi torna la stessa domanda:
"Perché la stragrande maggioranza di quelli che intasano la TangenzialeEst di Roma [come, immagino, anche le altre italiche strade] è del tutto inabile alla guida?"
...E perché in italia la patente di guida è cosiderata tipo un diritto e non una certificazione che attesti la capacità di condurre un veicolo potenzialmente mortale per se e per gli altri?...
Se non conoscete le più elementari regole della guida [tipo cosa fare in caso di presenza di veicolo di soccorso a sirene spiegate] statevene a casa o muovetevi coi mezzi pubblici, mannagga a Quello...
"Perché la stragrande maggioranza di quelli che intasano la TangenzialeEst di Roma [come, immagino, anche le altre italiche strade] è del tutto inabile alla guida?"
...E perché in italia la patente di guida è cosiderata tipo un diritto e non una certificazione che attesti la capacità di condurre un veicolo potenzialmente mortale per se e per gli altri?...
Se non conoscete le più elementari regole della guida [tipo cosa fare in caso di presenza di veicolo di soccorso a sirene spiegate] statevene a casa o muovetevi coi mezzi pubblici, mannagga a Quello...
lunedì 17 settembre 2007
Andato e tornato
lunedì 10 settembre 2007
Torno tra una settimana
[forse]
Mi aspetta un volo transoceanico che, se tutto va bene, dovrebbe atterrare a NYC domattina presto.
Non so bene perché, ma l'idea di terminare un volo a NewYork l'UndiciSettembreMattina mi inquieta un po'.
Sarà aviofobia...
Mi aspetta un volo transoceanico che, se tutto va bene, dovrebbe atterrare a NYC domattina presto.
Non so bene perché, ma l'idea di terminare un volo a NewYork l'UndiciSettembreMattina mi inquieta un po'.
Sarà aviofobia...
giovedì 6 settembre 2007
La mia banca* è differente
Stamattina sono andato in banca a prelevare 2'800€uri [i killer e i magistrati si fanno ancora pagare in contanti...].
Sono entrato di mattina presto per evitare la fila e perché così potevo sbrigarmi prima di attacare a studio.
Ho fatto la mia breve coda dietro la linea gialla e al mio turno ho detto all'impiegato che dovevo prelevare duemilottocento euro.
"numero di conto?"
"*/@!£$/=&"
"due e cinque?"
"due e otto..."
-digita un tot di tasti, la stampante a aghi sputa un foglio che mi sottopone dicendomi "intanto firmi qui" senza chiedermi né un documento né il nome.
Cioé poteva entrare chiunque avesse trovato un foglio con il mio conto e "provarci". Tra l'altro, non essendo io uno che compie frequentemente operazioni in banca, l'ho anche palesemente letto da un post it.
In effetti non ho nemmeno controllato il numero di conto sulla distinta. Magari qualche altro cliente, senza saperlo mi ha fatto un bel regalo...
Comunque, come in ogni gag che si rispetti, la battuta migliore è venuta alla fine:
"Purtroppo non ci hanno ancora portato i tagli grandi, devo darglieli in pezzi da 20." 140, per la cronaca...
[e ho anche dovuto chiedere una busta, sennò me li davano sfusi e buona fortuna]
*ovviamente, per evidenti motivi, non dirò quale banca...
Sono entrato di mattina presto per evitare la fila e perché così potevo sbrigarmi prima di attacare a studio.
Ho fatto la mia breve coda dietro la linea gialla e al mio turno ho detto all'impiegato che dovevo prelevare duemilottocento euro.
"numero di conto?"
"*/@!£$/=&"
"due e cinque?"
"due e otto..."
-digita un tot di tasti, la stampante a aghi sputa un foglio che mi sottopone dicendomi "intanto firmi qui" senza chiedermi né un documento né il nome.
Cioé poteva entrare chiunque avesse trovato un foglio con il mio conto e "provarci". Tra l'altro, non essendo io uno che compie frequentemente operazioni in banca, l'ho anche palesemente letto da un post it.
In effetti non ho nemmeno controllato il numero di conto sulla distinta. Magari qualche altro cliente, senza saperlo mi ha fatto un bel regalo...
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Comunque, come in ogni gag che si rispetti, la battuta migliore è venuta alla fine:
"Purtroppo non ci hanno ancora portato i tagli grandi, devo darglieli in pezzi da 20." 140, per la cronaca...
[e ho anche dovuto chiedere una busta, sennò me li davano sfusi e buona fortuna]
*ovviamente, per evidenti motivi, non dirò quale banca...
martedì 4 settembre 2007
Ore le ho sentite tutte...
[chissà se le animacce di Hitler, Stalin e Gengis Khan vogliono buttare giù un'idea per aggiornare le regole di ingaggio in battaglia...]
lunedì 3 settembre 2007
Ovvietà
Le armi non servono per portare la pace.
Le preghiere non servono per sfamare.
I controlli non aumentano la sicurezza.
Le parole non uccidono, non feriscono e non costringono nessuno a fare alcunché (spesso non sono altro che un divertente e inutile orpello).
Il perdono è dovuto solo dai cristiani (settanta volte sette, qualsiasi cosa questo voglia dire).
Pentirsi significa accettare a cuor sereno le conseguenze del proprio gesto. Non pretendere il perdono.
Se l'uomo non è ritenuto in grado di decidere per se stesso non può nemmeno essere ritenuto in grado di decidere per altri uomini.
Governare è un verbo che ha come oggetto naturale mandrie, greggi e pollai.
(continua)
Le preghiere non servono per sfamare.
I controlli non aumentano la sicurezza.
Le parole non uccidono, non feriscono e non costringono nessuno a fare alcunché (spesso non sono altro che un divertente e inutile orpello).
Il perdono è dovuto solo dai cristiani (settanta volte sette, qualsiasi cosa questo voglia dire).
Pentirsi significa accettare a cuor sereno le conseguenze del proprio gesto. Non pretendere il perdono.
Se l'uomo non è ritenuto in grado di decidere per se stesso non può nemmeno essere ritenuto in grado di decidere per altri uomini.
Governare è un verbo che ha come oggetto naturale mandrie, greggi e pollai.
(continua)
sabato 1 settembre 2007
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