mercoledì 16 gennaio 2008

Dei pesi e del[senso del]la misura

Per fare chiarezza, il Papa ha rinunciato alla visita alla Sapienza non per motivi di sicurezza, ma perché non sopportava l'idea di essere contestato.

Che poi, io lo avevo detto...
"quando ho pensato a come si sarebbero comportati tutti se in visita [pure non ufficiale] fosse stato il Pastore"...
E infatti, quando a non poter parlare è stato il Papa è scoppiato il finimondo e la bella gggente ha fatto sentire alta la propria indignazione.
Che poi, al di là delle solite buffonate organizzate dagli studenti tipo la frocessione o la megapernacchia registrata da sparare al passaggio del Pecoraro, non capisco cosa ci sia da indignarsi.
Quando era la volta del DalaiLama si è tirata fuori la storia che era un'autorità morale e che quindi non aveva diritto a incontri istituzionali? Secondo me [e non solo, a quanto pare] l'inaugurazione di un AnnoAccademico è un'occasione istituzionale.
Quindi il Papa continuasse a parlare dal proprio balcone, come piace tanto ai dittatori antidemocratici e lasciasse stare i luoghi della Cultura e della Democrazia.
Perché, parliamoci chiaro, il Papa è un capo di stato straniero a capo di una dittatura oscurantista e non si capisce cosa abbia a che fare con Cultura e la Democrazia. Per questo, quando ha sentito che tirava aria di contestazione si è tenuto alla larga. E chi parla di censura antidemocratica forse dovrebbe riacquistare la visione oggettiva delle cose.

Come sempre, c'avevano ragione i Clash:
"If Adolf Hitler flew in today
They'd send a limousine anyway
"
[White man in Hammersmith Palais]

5 commenti:

militante ha detto...

giusto.. il balcone gli è più congeniale..
comunque bondi è del '59.. sette anni più di me ma sembra mio padre (con tutto il rispetto per quel brav'uomo che ha contribuito a mettermi al mondo)

mezzojameson ha detto...

sinceramente avrei preferito che andasse, così come è giusto che vada nelle carceri, nei centri di recupero e nei CPT... così si farebbe un'idea su gli omini che vivono nel 2007, così capirebbe che non esistono solo i papaboys e le faccine immacolate della domenica mattina... che mettesse i piedi nella merda anche lui, almeno fino al calzino... habemus cacca!

salot'

cornersoul ha detto...

1/2Jameson:A me che il Papa si faccia un'idea più o meno aderente del PaeseReale interessa poco.
Anche perchè le Sue opinioni mi interessano quanto quelle del ladro di gomme che agisce sotto casa mia.
Quello che vorrei vedere sarebbe equità nel trattamento dei vari capi religiosi.
Perché quando il DalaiLama è venuto a Roma è stato trattato come il peggiore dei lebbrosi.
Invece il SantoPadre viene trattato come se fosse l'emissario del Dio di tutti. Compresi quelli che un dio non lo hanno affatto.
Militante: Di Bondi avevo letto da te, grazie.
Circa il balcone, alcuni subiscono un'attrazione irresistibile. Vedi anche il suo predecessore, JPtheSecond.

abteilung ha detto...

il vaticano è il regno del male, di qui il suo fascino assoluto. anche i clash al di là dell'ironia bramavano un ritorno di adolf.

cornersoul ha detto...

Ma loro, almeno, non anyway.
Poi le idee politiche dei Clash lasciamole stare, che mica le avevano capite bene pure loro.
Pare si fosero persi alla terza frase del delirio nazitroskista di BernieRhodes.
Poi, quando hanno inziato a provare a pensare autonomamente, mi pare che il loro giudizio sui totalitarismi sia stato abbastanza chiaro.
Espresso anche dall'adesivo sulla chitarra di JoeStrummer