venerdì 18 gennaio 2008

Voglia di, adesso

Estate.
Una tarda mattina estiva. Con jeans, scarpe di tela e T-shirt.
Sotto una tettoia con vista su un vasto campo declinante e brullo pascolato da mucche e cavalli.
Un improvviso acquazzone a gocce pasanti che solleva l'odore di ozono ma non rinfresca più di tanto l'aria.
I grilli che si zittiscono e pochi uccelli che si alzano in volo sul limitare del campo.
Lager fredde in bottiglia da versare in bicchieri spessi.
Il mio amore  e gli altri anelli della mia catena.
Qualcosa di nessuna importanza di cui parlare oziosamente

5 commenti:

mezzojameson ha detto...

non per farti schiattare, ma oggi è una bellissima giornata di sole, questo pomeriggio ci sono 3 ore di sciopero (ebbene sì, sono un metalmeccanico) e penso che dopo un piccolo presidio me ne andrò in un pratino a farmi una birra in leggerezza e poi a suonare... friday i'm in love.

salot'

FamChinaski ha detto...

Vero, oggi fa caldo anche a Milano, solo che qui di prati non ce ne sono. Le vacche qualche volta si, quando sciopera la coldiretti.
In gamba!
Ale

cornersoul ha detto...

Non schiatterò. Ma ti penserò con invidia. Se senti un fischio dal ritmo cullante [tra il reggae e il dub] nelle orecchie sarò io.

...me too :o)

cornersoul ha detto...

Insomma solo io uscirò da quì col buio...
Vi voglio bene! ;oP

Ma pare che domani tenga. E noi, qui, c'abbiamo Roma!..

appenaintempo ha detto...

Da piccolo nevicava sempre d'inverno. Era la cosa più bella dell'inverno, la neve.
Ora è così ibrido che anelo sempre all'estate.

Anelo, va be'...