Perché hai dominato il Mondo conosciuto e ne rechi le vestigia.
Per i tuoi palazzi rossi che si stagliano sul verde carico dei pini.
Perché i Piemontesi non sono riusciti a mutare il tuo cuore cinico e indolente.
Perché pur sotto la cupola riesci a rimanere meravigliosamente blasfema.
Perché il monumento che hai dedicato ad Aña è molto più bello di quello dedicato a Giuseppe.
Perché nel tuo nome amoR si specchia.
Perché ti sei aperta a tutti, ma nessuno che non sia intimamente tuo può dirti sua.
Perché il cielo sopra di te è il più bello dell'Universo conosciuto ed oltre.
Perché un paio di volte l'anno riesci a scrollarti di dosso tutti quei parassiti che ti addentano le carni e appari bella al di là dell'immaginabile.
Perché io in te sono nato, in te vivo e in te voglio morire.
Perché duemilasettecentocinquantanove te li porti con la pischellanza nel cuore
Per tutto questo a tanto altro ancora GRAZIE, ROMA. E che tu possa passare altri 3.000 anni come e meglio di quelli scorsi
6 commenti:
Mi hai fatto venire i brividi.
AUGURI, Roma mia! Mia città, dove tutto ciò che amo ora risiede e da dove mai e poi mai vorro' andare via :''
Fenny
Hai visto che bel regalo ha fatto a Roma Mayer, architetto di vespasiani, che in un sol colpo ha rovinato Ara pacis e piazza Augusto Imperatore?
Roma è rimasta splendida al passaggio di Barbari, Papi e Piemontesi, non la rovineranno certo un pugno di progettisti di nuvole o vespasiani...
Io quest'anno quasi non me ne sono accorta...
buon 25 aprile.
...et ubi solitudinem faciunt, pacem appellant!
(senza offesa, eh? ;) )
Nora
Posta un commento