Sono stato in un posto bello come l'Inferno. Ho conosciuto e rivisto gente bella, ma bella tanto.
Ho camminato su muretti, balaustre e parapetti e il cervello ha respirato ossigeno purissimo.
Ho ascoltato un mare che parlava la lingua antica dei saggi e diceva cose dolci e vere.
Ho fatto colazione tutte le mattine [a grasa] in uno dei bar più buoni d'Italia. Sicuramente quello con le bariste più belle.
Sono andato in cerca di radici di liquirizia [infruttuosamente] e ho fatto lunghe passeggiate sul lungomare passando davanti a un relitto che pare finto [infatti alcuni dicono che lo sia...]
Ho scoperto anche che i luoghi comuni sui Khalapph'resi sono una cazzata, almeno dove sono stato io...
lunedì 5 marzo 2007
Dove l'Amore[Mio] è di casa
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7 commenti:
Azz, che bel posto!!! Cmq, bentornato, qui e in altri luoghi abbiamo sentito la tua mancanza... va' e fa il tuo dovere cazzeggiatore :)
Fenny
Coro...
non eri in pausa?
Finita.
Gambe sgranchite, cervello ossigenato, e tanto altro, come ho detto in questo post [li leggi i post, sì?]
bentornato! :)
si, ma una foto a 'ste bariste?
Dicono... ;)
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