Che poi il fatto che chi si batte contro le discriminazioni faccia discriminazione tra discriminazione e discriminazione [l'ho scritto così apposta]...
Che, voglio dire, se credi che nessuno abbia il diritto di considerare diverso un omosessuale o uno con la pelle di un colore diverso dalla media [e io lo credo], perché continui a cercare cure contro l'autismo, la schizofrenia, o l'epilessia?
Siamo daccordo tutti sul'impedire che uno si faccia male, e quindi ben vengano la cinta sotto la lingua, i calmanti durante le crisi, i preservativi per i rapporti a rischio e le creme protettive per gli albini, ma se cerchi una cura per il tourettismo o la sindrome di down le dovresti cercare anche per l'omosessualità o il negrismo.
O no?
3 commenti:
Credevo di concordare ma forse non ti seguo, imposti forse la problematica sulla questione genetica? Colore della pelle e sindrome di down mi fanno pensare di si, l'omosessualità mi fa pensare di no (a meno che non sia stato dimostrato che è un fattore genetico ma ne dubito fortemente).
Nel qual caso la stessi mettendo sul piano della genetica, come ti poni difronte a malattie genetiche come l'anemia falciforme?
Quel che non capisco bene è quale sia il collegamento tra i vari elementi citati nel costruire il discorso che valga in genrale (mi sarò spiegato?).
Probabilmente non c'ho capito un cazzo io ma perdonami, è tardi e sono appena rientrato a casa esausto dal lavoro.
No, è più tipo, se uno ha una "devianza"* [genetica, virale o psichica che sia] che gli impedisce di vivere al meglio di per se stessa credo sia giusto intervenire per riportare i valori nella norma. Ma, se partiamo dal presupposto che egli debba vivere male solo in virtù della devianza, chi stabilisce quando sia giusto intervenire?
Perchè a 'sto punto bisognerebbe anche trovare un modo per aumentare la statura di chi è più basso di un metro e mezzo. O, per fare un esempio a te più caro imporre la mastoplastica additiva a chi ha una mezza scarsa di seno.
Io, per esempio, sono mancino con le orecchie un po' a sventola e vagamente ipertrofico. Dovrei farmi curare?
*devianza, ovviamente, è intesa in senso puramente statistico come valore discostantesi dalla moda
Ah okkei, allora avevo travisato.
Grazie della delucidazione, adesso posso dire di trovarmi in accordo.
Da piccolo rimasi turbato quando scoprii la selezione naturale: essendo miope pensavo sempre che un giorno mi avrebbe ucciso.
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