C'era un uomo ricco. Ma ricco tanto. Era ossessionato dal voler sapere quando sarebbe morto e aveva stabilito di lasciare una congrua parte dei suoi averi a chi avesse stabilito il giorno del suo trapasso. [ovviamente questo comportò che nell'arco di pochissimo tempo gli fossero sottoposte svariate decine di date ricacciandolo dell'assoluta incertezza. Ma questo lui pareva ignorarlo].
Un giorno però si presentò alla sua porta un giovane che si diceva così certo di poter stabilire al minuto il momento della morte che sarebbe stato pronto a pagare con la propria vita nel caso si fosse sbagliato
L'uomo ricco disse che non avrebbe accettato date oltre i 100 anni del giovane perché voleva essere sicuro di ucciderlo lui stesso nel caso la data passasse trovandolo ancora vivo. Il giovane gli disse di non preoccuparsi con uno strano sorriso. Solo, per motivi suoi personali, gli chiese di essere accolto non prima di una settimana in un giorno che non fosse già stato designato da nessuno, anche se era certo che non fossero state ancora scelte date prossime, visto che l'uomo ricco mostrava di godere ancora di ottima salute.
Il giorno fissato fu infatti proprio il settimo successivo.
Il giovane si presentò all'appuntamento con aria sicura e si mise subito al lavoro. Aprì una grande pergamena davanti a sé e poso su di essa una sacca di stoffa da vele. Poi, con le mani nella sacca disse "io posso dire con assoluta certezza che la tua vita finirà in questo minuto", estrasse una pistola dalla sacca e uccise con un solo colpo in fronte l'uomo ricco.
Non poterono fare altro che ricoprirlo di oro e giustiziarlo.
3 commenti:
...in Summertime?
Le favole [a parte "La regina dei ghiacci"] sono sempre in Estate.
È per quello che di solito si dice che in Estate fa un tempo da favola...
Le favole [a parte "La regina dei ghiacci"] sono sempre in Estate.
È per quello che di solito si dice che in Estate fa un tempo da favola...
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