Per me Sandinista è un triplo e non un doppio [va be', che mi sa che c'è gente che non sa nemmeno di che sto parlando...]
Per me il Live 1975-1985 è il quintuplo.
La mia copia di No prayer for the dying è stampata su blood red vynil...
Per me un album odora di vinile, cartone e carta patinata stampata.
Invece ormai per molti un album è solo una lista di file elencati in una cartella. Magari pure in ordine alfabetico. Senza copertina né booklet né altro.
Mi paro mi' nonno...
4 commenti:
avevo fatto un post di sfuggita su gli album che si toccano, si odorano, si vivono... ma era troppo bello e l'ho lasciato su un file txt, per timidezza, aspettando che qualcuno lo pubblicasse per me. grazie. Io ci avevo messo anche Ortodossia II e la copertina di nero immenso di Unknown Pleasure (l'urlo intergalattico di una stella che muore).
salot'
(Non sentirti vecchio, sentiti vivo, almeno te che non esisti.)
... volevo scrivere: "robe come kindle...."
hai sostanzialmente ragione, ma io e' tre anni che cambio casa, lavoro e citta' una volta ogni sei mesi: dovessi portarmi dietro tutti i vinili (o anche i cd), il delirio andrebbe moltiplicato per mille (nb: non riesco a fare lo stesso discorso per i libri, e orbe come kindle mi sembrano ancora il male assoluto). Gli mp3 sono brutti, ma comodi. Quello che mi manca e' fare le compilascio'n su cassetta.
1975-85: un capolavoro.
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